Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno, la forma tumorale in assoluto più diffusa tra le donne.

La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, la LILT, dedica l’intero mese di Ottobre a sensibilizzare ed educare in merito al concetto di prevenzione.

Nel nostro Paese si registra un aumento dell’incidenza anche nella fascia di età 30/35 anni oltre ad un’importante percentuale di mortalità tra le donne al di sotto dei 50 anni.

Oggi, se diagnosticato precocemente, il cancro al seno è potenzialmente guaribile.

Il Claim scelto quest’anno è “Prevenzione: la migliore amica della Donna” per sottolineare ancora una volta che i controlli periodici, l’autopalpazione e le indagini diagnostico-strumentali effettuate sin da giovani, possono davvero condurre alla mortalità zero per carcinoma alla mammella.

Quest’anno la Lilt si pone tra gli obiettivi di primaria importanza da raggiungere:

-l’uniformità territoriale del programma di screening senologico promosso dal Servizio Sanitario Nazionale e organizzato dalle Regioni, che è in grado di ridurre del 40% la mortalità per questa patologia;

-l’abbassamento dell’età dello screening a 40 anni, con cadenza annuale, accompagnato anche dall’esecuzione dell’ecografia;

-il coinvolgimento diretto e attivo del mondo scolastico per sensibilizzare e insegnare il valore dell’autopalpazione alle ragazze;

-periodici e codificati controlli clinico – strumentali per le donne già colpite dal cancro al seno per il relativo monitoraggio;

-continuità sanitaria ed assistenziale “dedicata” alle oltre 850.000 donne italiane con il vissuto cancro al seno e alle loro famiglie, con un approccio umano e personalizzato.

Insieme è possibile annientare il carcinoma alla mammella.